Quando la censura non ha confini

Ieri un mio amico a Dublino e' andato ad assistere alla partita Irlanda - Italia con alcuni striscioni ironici. Agli ingressi c'erano quelli della digos che con l'aiuto della Garda (polizia irlandese) hanno bloccato diverse scritte farabutte, comuniste, da complotto, da golpe, insomma scritte cosi' brutte che chiunque in Italia si sarebbe potuto impressionare vedendone qualcuna in tv durante le inquadrature allo stadio gremito di tifosi, rischiando di sputtanare non solo il premier, ma anche lo stato italiano, la democrazia, il popolo, come stanno facendo la stampa ed i media stranieri. Per fortuna hanno bloccato gli striscioni all'ingresso, la Repubblica e' salva.
Sfortunatamente per Silvio, esiste la rete...

7 commenti:

pedro ha detto...

guarda sapessi come capisco i tuoi amici.

io sono uno di quei cattivissimi e criminali ultras, che ogni domenica uccidono milioni di persone negli stadi italiani.

avendo avuto a che fare con quelle brave persone che controllano e "gestiscono l'ordine" non mi meraviglio di niente.

peccato che poi i media raccontano alla gente che chi provoca gli incidenti sono i delinquenti ed i ragazzi violenti...un po' come al g8...
"l'hai ucciso tu con il sasso!"...

andima ha detto...

pedro, onestamente credo che lo sport sia e debba rimanere sport e non vada mischiato a politica, ma per striscioni innocui e ironici di questo tipo non vedo davvero nessuna motivazione alla censura.

Cmq dopo lo show di Checco Azalone di ieri sera, con lo psiconano non si potra' piu' parlare di censura, ora hanno messo questa sottile foglia di fico per cui potra' sempre dire che non esiste il problema della liberta' di stampa, della pluralita', se poi sulle sue reti si scherza su tutto il gossip di quest'estate, ora ha qualcosa in piu' da contraddire e tanti, tanti, tanti staranno ad applaudirlo anche per questo.. purtroppo.

Zax (Andrea) ha detto...

be, non sembrava nemmeno tanto 'cattivo', si è visto mooolto di peggio negli stadi !

vinzInBxl ha detto...

Questa
peró veramente supera ogni limite di sopportazione.
Uno fa una cosa sgradita al rigime e subito scatta il linciaggio mediatico.
Questo è il nuovo squadrismo televisivo. L'olio di ricino degli anni 2000.
Qui o si fa veramente qualcosa, o si smette di seguire le notizie italiane.

andima ha detto...

lo so :(
proprio stamattina ho lasciato un commento sul post di Alekos con un link a questa vicenda. E' una vergogna, anche se onestamente questa volta hanno sfiorato il ridicolo, mi e' venuto da ridere guardando il video, nel servizio si parla per due minuti di come il giudice cammini o fumi nell'attesa per il barbiere (per non parlare del commento sui calzini).. voglio dire.. se un italiano cambia la sua opinione sul giudice guardando questo servizio (e non la cambia su canale5 o altro), allora il problema non e' la tv.. cioe', il linciaggio e' talmente palese, la notizia e' talmente stupida, che se una persona si fa influenzare da questo "giornalismo" vuol dire che chiunque puo' cambiarne l'idea.. la tristezza e' che di queste persone ce ne sono e ahime' hanno diritto di voto come gli altri..

vinzInBxl ha detto...

Sai perchè trovo la cosa molto grave?
Perchè è un chiaro avvertimento a chi dovrà avere a che fare con loro.
Sgarrate, è il messaggio, e vi ritroverete con la vostra vita privatà scandagliata nei minimi dettagli in TV e sui giornali.

Un'intero impero mediatico che si accanisce contro una persona. Questo è il tipo di violenza, non fisica, della peggior specie.

Pensa che ragionamenti farà il prossimo giudice o il prossimo giornalista o anche un semplice blogger che si dovrà occupare di lui?
Penserà 'ma chi me la fa fare?'.

E' veramente grave.

andima ha detto...

mi trovi d'accordissimo Vinz, lo avevano gia' dimostrato con il caso Boffo e lo hanno riconfermato.

da un'oretta mi sto vedendo il confronto tra i tre del PD, in streaming live qui. (nel frattempo sto lavorando, lo giuro:). Cmq non mi convincono molto, ad un tratto Marino ha iniziato a leggere dichiarazioni passate di Franceschini mettendole una contro l'altra.. insomma non e' cosi' che si crea una coalizione..