Can't rain forever

E piove, piove, a Bruxelles piove e piove, in settimana e quel sabato che tanto
aspetti per goderti il tempo libero, ma non importa, niente depressione, perché
poi sai già che smetterà, che non può piovere per sempre e soprattutto: quando
smette e arriva il sole, non ci son scuse per restare a casa.
Foto scatta qui.

2 commenti:

Matteo ha detto...

Ciao Andima

alcune considerazioni sul tuo post che coincide con i miei 7 anni a brux e l'ottavo inverno che-si-avvicina)

alla fine del primo inverno mi chiedevo perché nessuno avesse mai messo dei raggi di sole in lattina, da stappare in casi gravi di disordine psichico, e ti chiedi con disperazione perché ogni volta che ritorni da una gia fuori porta (col sole) a bruxelle piove.

alla fine del secondo inverno ho imparato a confrontare i lati positivi del clima belgico contro quelli negativi del clima padano: qui non ghiaccia per terra (tranne in rari casi), non c'è la nebbia, è generalmente meno umido, fa pure meno freddo. (ce n'è anche una versione estiva, dove metto sul piatto zanzare tigri, giornate più corte, afa opprimente)

dopo il terzo inverno, ho iniziato a odiare il fatto di sentirmi obbligato a uscire al primo raggio di sole (destinato a scomparire all'incirca nell'istante in cui metti il naso fuori casa: avere una terrazza o giardino in buona posizione risolve il problema)

alla fine del quarto inverno è iniziata l'inversione meteorpoatiatica (che però non si è ancora del tutto compiuta): basta depressione da pioggia e da cielo color topo. quando piove tutto ok, quando c'è il sole si esce èiù volentieri

andima ha detto...

@Matteo
7 anni sono davvero tanti, sicuramente conoscerai Bruxelles e la vita brussellese molto meglio di me e qualsiasi commento e considerazioni saranno sempre benvenuti.

Per quanto riguarda il post, non voleva essere una lamentatio, ma anzi una incitazione a non lamentarsi per il brutto tempo e a sfruttare il sole quando arriva, perché arriva, inevitabilmente, e allora e' meglio goderselo. Io dopo quasi 3 anni all'estero tra Dublino e Bruxelles, città sicuramente non "calde", reagisco anche abbastanza bene a lunghe assenze di sole pur venendo dalla soleggiata Campania, e non appena arriva scappo subito in uno dei tanti parchi di Bruxelles (generalmente Cinquantenaire o Bois de la Cambre). Avevo scattato la foto ad Ambriorix proprio dopo qualche ora di pioggia ed il titolo mi sembrava abbastanza azzeccato:)