Shall we be Europeans?

Direttamente da Anversa, una no profit che prova a trasformare la bandiera europea in brand, con materiali fair trade, prodotti in Europa. Ottima qualità, posso garantire. 

Tutto un equilibrio sopra il Whataboutism

Gli immigranti, la moneta, l'Europa; il ponte, i selfie, gli applausi; il consenso, le competenze, il programma; l'opposizione, le promesse, le bugie; la rete, i troll, la Russia: è tutto un equilibrio sopra il Whataboutism, quando parli di A e ti rispondono e perché allora, B? quando stai criticando l'ultima sparata di B e ti rispondono eh ma C faceva peggio, il pensiero dominante nella risposta di un dibattito che non c'è è demolire l'argomento altrui buttando il tutto altrove in pochi secondi, con il eh ma what about?, non sono neanche più monologhi paralleli, dove ognuno continua per la sua strada con paraocchi ingombranti e le sue tesi dalle fondamenta solidissime, non c'è nemmeno più il confronto infatti, c'è la demolizione a prescindere, conscia o culturale, dai talk show ai commenti di piattaforme asociali, condita nel migliore dei casi con un po' di strawman argument, è tutto un equilibrio sopra il qualsiasi cosa tu dica c'è chi ha fatto peggio e quindi ciccia, con disinvoltura. Non c'è tempo per i contenuti, gli approfondimenti, il debunking anche quello spicciolo a volte, che smonterebbe già la maggior parte della spazzatura vomitata a fiumi, c'è subito il prossimo what about già prontissimo da servire, veloce: condividi, mi piace, commenta e avanti. Papà perché hai risposto male a mamma? Eh ma what about tu con tuo fratello? E la cultura, le abitudini, la tolleranza, le assuefazioni vanno così. E pure il paese.

Non bisogna emigrare

Non bisogna emigrare, dice Di Maio, dice "Quella tragedia insegna che non dobbiamo far partire i nostri giovani", oppure dice "La riflessione che suscita in me Marcinelle è che non bisogna partire, non bisogna emigrare e dobbiamo lavorare a non far più emigrare i nostri giovani – ha detto – Il mio pensiero va a loro quando ripensiamo a tragedie come quelle". Non bisogna emigrare, perché 60 anni fa son morti tanti italiani, in altri tempi, in altri mondi, e la conclusione - brillantissima - è che non bisogna emigrare, non dobbiamo più far emigrare i nostri giovani, quelli disoccupati, quelli informatissimi grazie alla rete, quelli senza vaccini, quelli del sistema operativo Rousseau, quelli onesti, che più onesti non se ne trovano. In effetti, chi mai emigrebbere da un paese così, l'Italia dell'anno 2018, chi mai sarebbe così folle da lasciare un governo così competente e produttivo, chi mai farebbe all'improvviso la valigia per abbandonare il futuro grandioso che questa classe politica sta preparando con tanti sforzi incessanti. Anzi, iniziamo subito a diffondere il messaggio, voi tutti sostenitori del governo lega-stellato, restate dove siete, per carità, non emigrate, che appena mettete piede fuori fate guai, state tutti compatti, dovete crederci, li avete votati, keep the dream alive adesso, fino alla fine. Non bisogna emigrare. Vi prego, non lo fate.

Secco

Da oramai mesi il caldo qui avvolge a Bruxelles, con temperature al di sopra dei 30 gradi e siccità inoltrata, cambiano colori i parchi diventando gialli, per mancanza di sistemi d'irrigazione (mai necessari), e diventa una sauna la metro, ma che bella l'estate che non ti aspetti.