Yann Tiersen @ Bruxelles

E cosi' a pochi metri di distanza e tanti brividi lungo la pelle, mi son ritrovato due sere fa ad assistere alle performance live di Yann Tiersen a Le Botanique qui a Bruxelles, dopo anni di cuffie ed occhi chiusi, camere ombrose e melodie nell'aria, finalmente ascoltare il suo talento dal vivo, in una sala non affollatissima, quasi per pochi intimi, in silenzioso rispetto a trattenere il fiato, esplodere in un applauso, lasciare che quelle note s'impadroniscano dell'essere per un lasso di tempo breve ma intenso, a dimenticare la scrivania dell'ufficio, il freddo della strada, le mille cose da fare e rifare in cicli casalinghi forse infiniti.
Lui tra il timido e l'indifferente, un saluto sommesso all'inizio ed uno veloce alla fine e poi susseguirsi di brani quasi inattesi, di musica dai suoni elettronici che ha colto molti di sorpresa, alcuni addirittura a tapparsi le orecchie quando le sue mani saltavano da una parte all'altra del piano come a guerreggiare contro un impulso improvviso di distruzione. Ma poi tutti zitti ad incantarsi, quando con il violino non c'è rivale che tenga, quando non si produce melodie ma magia, come in questo piccolo video che son riuscito a fare a due metri dal palco:


3 commenti:

sushi ha detto...

Che meraviglia... :)

Spero di riuscire ad ascoltarlo dal vivo prima o poi
E' impressionante come arrivi dritto all'anima, a volte con dolci sussurri, altre con violente percosse!

sei riuscito ad ascoltare gli album che ti ho passato?

andima ha detto...

sushi:) e' stato bellissimo vederlo a pochi metri di distanza, pelle d'oca di continuo!

gli album li ho ascoltati, oh ci vediamo a breve in terra irlandese;)

Belguglielmo ha detto...

Ma bravo! Io neanche lo sapevo, me lo sono lisciato. Invidia.