- Che c'è? - Gli domanda in inglese la ragazza, sempre socievole con tutti.
- Sto giù, ho quasi voglia di piangere, non ho capito nulla in laboratorio e penso non imparerò mai il francese!
- Ma dai, e' solo un test, migliorerai, non ti preoccupare - Gli si rivolge la ragazza russa.
- Si', ma non ce la faccio. Non capisco perché abbiamo bisogno di tutte queste lingue!
- Significa diversità, e' una cosa buona, magari non e' facile, ma il mondo e' fatto di diversità ed e' giusto che sia cosi' - Gli risponde nuovamente la ragazza albanese.
- Hai ragione, lo so, ma io parlo già sette lingue!
- Sette? - Non voleva crederci, il ragazzo peruviano, e tutti gli altri con lui.
- Ma allora la tua mente dovrebbe essere allenata ad apprendere nuove lingue! - Esclamo io.
- Si', parlo sette lingue, in Ghana abbiamo 49 lingue, tutte diverse tra loro - stupore generale - ma quella ufficiale e' l'inglese, la lingua dei coloni..
- 49??? - Più di uno, ovviamente increduli.
- Ma scusa, sono dialetti mica lingue?
- E quale e' la differenza tra una lingua e un dialetto? Come fai a dire che la lingua che parla il mio popolo e' un dialetto o una lingua? Soltanto in base a della burocrazia che la rende ufficiale oppure no? - Qualche secondo di silenzio - Io parlo sette lingue, ma solo l'inglese mi e' utile qui... ma non e' abbastanza, mi serve anche il francese. Tu sei italiano - indicando me - e tu spagnolo - indicando il ragazzo al mio fianco - se la commessa di un negozio non parla inglese ne' la vostra lingua, voi potete urlare ad alta voce alla richiesta di qualcuno che la parli e probabilmente lo troverete, io parlo sei lingue a parte l'inglese, ma e' sicuramente impossibile trovare qualcuno che le parli e allora sono qui... ma con il francese ho troppe difficoltà...
Dopo qualche secondo di silenzio Teresina lo rassicura - Ecco vedi, l'unica soluzione e' studiare, non ti scoraggiare, vedrai che parlerai francese un giorno, devi soltanto impegnarti.
Poi i tacchi in lontananza della prof hanno riportato l'ordine in classe ed ognuno al proprio posto, ma io avrei continuato volentieri ad avere quella conversazione di gruppo, di paesi cosi' lontani, realtà cosi' diverse da sembrare spesso assurde, di ragazzi e ragazze ognuno con la propria cultura, i propri punti di vista da condividere e confrontare. Non sapevo nulla del Ghana, ho dovuto addirittura trovarlo sul mappamondo, ma tornato a casa ho iniziato a leggere qualcosa, ho trovato informazioni sulle lingue parlate, scoperto che se ne contano anche 100 ancora attive, al cui paragone il Belgio e le sue diversità linguistiche diventano poca roba, fino all'amarezza per la solita guerra coloniale e gli scempi dell'Europa nella storia.
Ieri sera Daniel e Teresina non hanno fatto altro che confermare quanto la diversità che ci circonda sia un patrimonio immenso e basta uscire fuori, iniziare a parlare con qualcuno, per arricchirsi, alzare il naso appena al di la' dell'orizzonte conosciuto e come per magia iniziare a scoprire nuovi mondi, nuove terre fatte di conoscenze, senza aver fretta ne' scoraggiarsi se qualcosa e' cosi' tanto diverso, magari difficile da imparare, da capire, da decifrare, ci vuole tempo e ci vogliono soprattutto gli altri.
12 commenti:
Non voglio cominciare le risse pero'.... veramente non ti puoi leggere....
Mi chiedo chi me lo faccia fare, ma comunque. Magari a qualcuno fara' comodo
Spiega al tuo amico del Ghana che, anche paragonato all'Italia, il Belgio e' ben poca cosa dal punto di vista delle diversita' linguistiche.
Usiamo wikipedia giusto ad esempio, ma non e' per niente esaustivo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Lingue_parlate_in_Italia
Poi gli spieghi che anche tu parli qualcosa come 3 lingue interne alla tua nazione.
La lingua Italiana
La lingua Napoletana
Ed il dialetto cilentano: http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetto_cilentano
che sai bene essere molto diverso dal napoletano.
Io parlo anche l'irpino, ed un po' il dialetto sannita.
Non e' che bisogna andare in Ghana o in belgio per stupirsi delle diversita' linguistiche.
Bastava rimanere a casa tua.
bacco, ancora una volta, se non fosse stato chiaro nel commento precedente, dopo le offese che mi hai rivolto di recente, ti invito a commentare altre isole virtuali, qui i tuoi commenti non sono graditi, i maleducati preferisco evitarli. Ma non cancello il tuo commento, anzi ti rispondo.
Nessuna rissa, se "non ti puoi leggere", nessun problema, non leggere questo blog, cancella il feed, rimuovi i commenti, quello che piu' ti aggrada. E si', me lo chiedo anche io chi te lo faccia fare. Non amo seminare odi ne' riceverne, ma a quanto pare se mi hai designato come tua vittima in questo strano gioco del giudizio, ti informo che futuri tuoi commenti potrebbero essere cancellati. Tu dicesti "E per cortesia se hai altro da dire usa altri canali, Altrimenti taci.", beh se ho taciuto, se non ho usato altri canali, se ho preferito ignorarti, ci sarà stato un motivo, ma tu non contento continui a salire su quei gradini di giudizio in nome di non so quale guerra o lotta della verità in pericolo, sei liberissimo di farlo, per carità, ad ognuno le proprie manie, ma non qui.
Ora magari questo tuo commento non e' offensivo, dice una cosa giusta, e' sacrosanto, ma a te come a tutti i maleducati ed incivili, qui sono chiuse le porte.
Ho gia' parlato la sera stessa al ragazzo ganese della nostra ricchezza linguistica, dei nostri dialetti. Il post partiva da questa idea per poi parlare in generale della ricchezza culturale che attraverso gli altri si puo' acquisire. Per queste cose, non basta rimanere a casa propria. Almeno secondo me.
Ad ogni modo, di nuovo, sono solo opinioni, se ti irrita, ti infastidisce leggerle, non leggerle, facile. In questo blog come dice il titolo ci sono pensieri sparsi durante la mia avventura brussellese, cui ognuno puo' commentare, arricchire, criticare, smentire, i commenti sono liberi e non ricordo di aver mai cancellato commenti, ognuno puo' commentare, ognuno tranne te, perche' i maleducati qui non sono benvenuti. Tu qui non sei benvenuto.
Grazie per la comprensione. Poi se vuoi, lo scrivo anche in dialetto, che rende meglio l'idea e magari e' piu' chiaro.
Volevo scusarmi per il tono polemico iniziale del mio commento.E' inutile e non porta a nulla, quindi sono io ad aver sbagliato in questo caso attaccando l'autore senza motivo.
Eliminate le quattro righe inziali, resta il succo del mio commento. Non c'e' da meravigliarsi per tanta diversita', visto che noi ne siamo i primi portatori. Forse dovremmo essere piu' attenti alla complessita' del nostro paese, in maniera tale da restituire agli altri un bagaglio di saperi e di diversità ai nostri interlocutori (il compagno di corso Ganese in questo caso) ancora più ampio e ricco.
Utile per noi, utile per tutti quelli con cui interagiamo
Saluti
uagliù! ma insomma? è mo ve lo buco questo pallone!!!
Andima la tua reazione è giustificatissima, mi permetto di inserimi perché ho letto quanto successo anche a casa di Lyndon.
secondo me tante volte, a causa dello schermo e della tastiera che ci separano, si sbaglia.
Io penso che bacco abbia sbagliato quì come a casa di Lyndon.
due volte perché:
1) ha spostato l'attenzione dal tema centrale ad un tema secondario ed innescando in buona fede un "litigio sul litigio.
2)passa per quello che non è, per quel poco che lo conosco.
hai fatto bene a "cazziarlo", lo faccio pure io quì.
L'interesse che suscitano gli expats blog è il dialogo.
se muore il dialogo muore questo interesse a danno di tutti.
A danno di voi che scrivete, a danno di chi lurka a danno di chi commenta (anche anonimamente).
la vostra discordanza di opinioni e di visioni è appunto diversità, pura e semplice, su questo non ci piove.(io poi credo che su tante cose fondamentali voi abbiate identità di visioni, ma questo è un altro discorso)
quindi il problema quì è di forma e non di contenuti.
per cui,
@Bacco secondo me devi postare commenti più pacati, che raggiungono risultati superiori.
@Andima ripeto nello specifico sei nel giusto,
se ti riesce, sii flessibile e scordati tutto questo flammone a vantaggio di tutti, visto che bacco ha postato le sue scuse, credo che quì come da Lyndon abbia fatto partire un flame su un falso presupposto basato su un errore di comunicazione, una pessima scelta di tono ma buona fede ed interesse reale a dibattere anche animatamente per amore della condivisione di idee.
my two cents e scusate se mi sono impicciato.
deformazione "professionale" :P
@TopGun
devo essere sincero, in quasi tre anni di "blog-gaggio" non ho mai detto a nessuno di non commentare piu' sul mio blog o che avrei cancellato suoi commenti in futuro, non l'ho fatto perche' va contro la mia idea di "bloggare", l'ho fatto questa volta e mi ha dato fastidio, mi ha dato fastidio perche' sono andato contro le mie idee, contro quello che pensavo il mio modo di pormi al blog. Se l'ho fatto questa volta e' perche' ne son rimasto cosi' tanto infastidito da arrivare al limite, insomma.. abbiamo avuto una discussione accesa su un altro blog, e' finita ad insulti, il post e' stato moderato, ho taciuto, ho ignorato, ho fatto finta che non esistesse piu', poi pero' mi ritrovo commenti sul mio blog che terminano o hanno premesse con certi toni.. e allora no, sara' che oggi in ufficio mi hanno rimbambito, ma 2+2 e alla fine mi son scattati pure a me i cosidetti.
Ora sai che c'e', che io posso pure dire "e' tutto ok, l'importante e' essere civili e cercare di evitare certe cose in futuro", ma adesso che c'e' il precedente, adesso che c'e' la brutta macchia dietro, gia' so che finira' in riferimenti o code di paglia o pensar male o magari capir male, fraintendere, etc.. e sinceramente io mi scoccio di essere stressato per tutte queste cose, tipo ogni volta che devo rispondere ad un commento o voglio riprendere il commento di un altro devi pesare ogni parola perche' altrimenti si pensa a quello o mi riferivo a quell'altro o ancora ce l'ho dentro o ancora non ho dimenticato.. ahhhhhhhhhhhhh!!!! se bloggo e' per piacere, non per stress.
capisco benissimo quello che vuoi dire.
bhe nei prossimi giorni magari tutta la storia si ridimensiona, a bocce ferme.
le macchie, possono essere di diversi tipi. molte si lavano via, alcune sono indelebili altre si smacchiano con un pò di olio di gomito.
sono anch'io per prenderla più alla leggera e con meno stress.
ho letto il post di lyndon, non so se ci sono altri precedenti.
Non ti vedo come tipo da censurare i commenti e bacco nemmeno mi pare lo abbia mai fatto, (la moderazione dei commenti ha un altra ragione).
a bocce fredde riconsidera tutto magari te ne dimentichi e passi avanti e si ritorna a leggere e commentare.
Ho cominciato io male la discussione
su questo blog e mi prendo solo io la responsabilita' di averla fatta degenerare.
Il tono era polemico, e non vi era motivo.
Scrivo questo pubblicamente con centinaia di persone che verranno a leggere.
Sono su un luogo pubblico. Ho pubblicamente esagerato e devo pubblicamente rettificare.
E' giusto che mi prenda le mie responsabilita'.
Sul blog di Lyndon ero sicuro di aver riportato una frase letta su altrairlanda(come mi pare di aver detto), per questo mi sono infuriato e sono passato dalla parte del torto.
Scoccia anche me dover pesare le parole e proprio non mi aspettavo di aver citato involontariamente l'altro blog di andima. Non ne avevo idea, l'ho detto anche a lyndon ed a molti altri.
Ammetterete che leggo molti blog e forum.
Chiudo solo invitandovi seriamente a riflettere su cio' che ho scritto qui. Al di la' della polemica, il punto e' che il nostro paese e' effettivamente un oasi di diversita'.
E di queste diversita' non si vuol parlare perche' le hanno fatte diventare un tabu. I governi centrali hanno eper anni combattuto le diversita'.
E' la chiave di lettura fondamentale dei problemi del nostro paese.
Con questo saluto e finisco. Spero che possiate discutere meglio senza di me, in futuro.
è molto buffo leggere di un Ghanese (spero sia scritto giusto) che dice "E quale e' la differenza tra una lingua e un dialetto?" , perchè quando dici una cosa simile in italia subito si scatenano le etichette " leghista, razzista, ecc ecc "
:-)
A me Daniel ha fatto tenerezza! :)
@bacco
che sia chiaro, se scrivo cazzate sono tutti benvenuti a farmelo capire, come e' sempre stato non ho mai cancellato commenti, mai moderato o chiesto di commentare altrove, certo avrò difeso le mie idee ma credo sia normale, legittimo. Non vorrei essere frainteso. Quando dico che scrivo pensieri non vuol dire che scrivo quello che mi pare senza cognizione e nessuno mi può giudicare, ma che scrivo mie opinioni ed in quanto tali opinabili ovviamente e conferme, smentite e quant'altro son benvenute!
Purtroppo nel caso specifico, tra me e te c'è stato un attrito non lieve, una "blog rissa" come la si vuole chiamare, ma preferisco ricordarla come uno scambio di vedute che e' finito in insulti (tuoi). Dopo quello spiacevole scambio di vedute, sei venuto a commentare con argomentazioni giustissime, ma con premesse ancora irritanti ed offensive. Sara' questione di stile, non so, ma ovviamente mi sono girate un po', ancora fresco dell'evento precedente che non dimentico per alcuni motivi, ma che non trascino in eterno.
Detto questo, puoi commentare quanto vuoi su questo blog, ti chiedo soltanto (e spero non sia troppo) di non aggiungere odio o attacchi personali, perché altrimenti anche nel momento in cui le tue parole saranno le più giuste del mondo, finiranno col passare in secondo piano o almeno non avere la giusta importanza. Ma questo, ne sono sicuro, lo sai già.
Buon "blog-aggio".
@StE
anche a me:)
Andima adda ai tuoi feed il blog nuovo di bacco.
dalla spiacevole blog rissa, è nata un idea intelligente.
penso lo troverai interessante.
scusa per aver messo bacco ed idea intelligente nello stesso post.
mi è scappato :P :P :P
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