Mondiali: in ufficio coi francesi

La cosa più stancante dopo un pareggio alla prima di mondiale è arrivare in ufficio e vedere il sorriso stampato sulla faccia dei colleghi francesi che non aspettano altro che darti la mano e domandarti come sia andata la partita di ieri sera, lo stesso sorriso che hanno quando c'è un bug nella tua componente, come se l'errore altrui fosse fonte di buon umore al punto da farli sentire migliori, come se lo zero a zero della Francia fosse stata una prestazione da incorniciare a confronto, mentre l'altro collega italiano appende al muro un A4 con la scritta "1 - 1 is better than 0 - 0" e iniziano i soliti commenti, i se, i ma e gli avemaria. Il vero problema è che non entro in ufficio a capo chino dopo un pareggio del genere e nemmeno dopo una sconfitta, che presto o tardi arriverà, perché ci son cose peggiori di cui vergognarsi in relazione al proprio paese; entro a capo chino quando si da il via libera alla legge bavaglio ed ugualmente ogni volta che la democrazia fa un passo indietro, ma in quei momenti non c'è nessun sorriso beffardo ad attendermi, non c'è nemmeno la coscienza delle cose: vale più una partita di pallone, soprattutto se mondiale, in cui si racchiude qualche sciovinismo sottile e la voglia di sentirsi migliore dell'altro, come se nel risultato della squadra ci fosse anche del merito proprio per il sol fatto d'essere di quella nazionalità, nell'attesa di vantarsi e salire sul carro del vincitore. I mondiali sono anche questo e giovedì mi tocca allegramente tifare Messico.

7 commenti:

TopGun ha detto...

forse l'argomento calcio è anche più leggero, e lo sfotto su quello ci sta pure magari.
non so.

si vede che in Belgio hanno capito già l'Italia dove va a finire e ritengono che non sia più il caso trasmettere notizie che la riguardano, ragion per cui i tuoi colleghi no sanno cosa sia la legge bavaglio.

andima ha detto...

hai ragione top, sicuramente e' un argomento piu' leggero, ho esagerato a mettere sullo stesso piano politica e situazione democratica da una parte ed il pallone dall'altra.
Quello che volevo dire e' che c'era chi gia' da ieri sera pensava agli sghignazzi dei colleghi francesi, ma onestamente io avevo altro per la testa.

Cmq forza Messico :D

TopGun ha detto...

Forza Messico =)

pedro ha detto...

andima, un post sulle elezioni belghe?
sarà un bel casino, da quello che ho capito.
personalmente sono felice per il successo dei fiamminghi.

anche se poi se penso alle elezioni in olanda mi viene da pensare che stanno male...votano in massa una destra becera, razzista e sciovinista, che fa rabbrividire pure un 'camerata' come me

andima ha detto...

@pedro
ce l'ho in draft ma son stato incasinato al lavoro negli ultimi giorni per una release e quindi ne son usciti solo post brevi e non troppo impegnativi, poi domani parto per l'Italia, quindi mi sa che tarderò un po' a terminarlo.

sara' davvero una sfida quotidiana questo governo belga, i fiamminghi del nord han vinto con un 30% ed hanno idee abbastanza estreme (rifiutano il re, per esempio), mentre al sud hanno vinto i socialisti, e adesso si ritrovano a dover formare un governo insieme. C'e' chi già scommette sulla durata di questo nuovo governo, chi non crede alla scissione del paese in nessun modo, chi come la prof del corso di francese dice "adesso gli occhi di tutta Europa devo stare su di noi e vedere cosa succede, se non funziona qui, non funzionerà l'idea stessa d'Europa".

ho letto molto anche sulle elezioni olandese e devo dire che son rimasto abbastanza sorpreso. Li' dove la presenza di comunità musulmane e' la più alta d'Europa, si e' arrivati al punto da far vincere l'estrema destra. Altra situazione davvero delicata.

Anonimo ha detto...

C'è poco da scherzare con i Francesi. Sarkozy si appresta a diventare un nuovo Berlusconi.

http://www.corriere.it/esteri/10_giugno_15/sarkozy-video-fuori-onda-giornalista-carcere-tortora_519fa88c-7899-11df-9d05-00144f02aabe.shtml

andima ha detto...

@Anonimo
mi scuso per il ritardo della risposta ma son stato in "vacanze".
Beh probabilmente hai ragione, ma non e' "facile" raggiungere il conflitto di interessi di Berlusconi, il potere economico e mediatico e le trattative mafiose, insomma abbiamo un bel record in casa (purtroppo), difficile da paragonare con altri stati occidentali